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cultura

Il nuovo corso del Gabinetto Vieusseux: la cultura ottocentesca dialoga con l’innovazione digitale

16.05.2023
Il nuovo corso del Gabinetto Vieusseux la cultura ottocentesca dialoga con l’innovazione digitale

Il 10 maggio 2023 il presidente Riccardo Nencini e il direttore Michele Rossi, alla presenza del sindaco Dario Nardella, hanno presentato a Palazzo Vecchio le nuove attività per gli anni 2023- 2024. 

L'aspirazione di quest’anno è un ritorno alle radici ottocentesche ma senza precludersi un dialogo con l’innovazione e le giovani generazioni, a partire dall’intelligenza artificiale. 

Il direttore Rossi ha ricordato che il Vieusseux ha un patrimonio culturale, letterario e artistico sterminato e inestimabile che deve essere reso sempre più accessibile e divulgato attraverso nuove iniziative, collaborazioni e strumenti. Tra le novità, infatti, è stata già avviata una collaborazione con il Gruppo E, insieme di player dell’information technology con competenze complementari, che sta mettendo a punto per il Gabinetto uno ‘Stendhal’, un giovane ‘assistente virtuale’, copia digitale del famoso scrittore, che grazie all’intelligenza artificiale saprà rispondere alle domande e curiosità degli ospiti in qualsiasi lingua.  

Oltre alle attività tradizionali (convegni, presentazione libri etc.), i lavori di digitalizzazione, catalogazione, conservazione e valorizzazione dello straordinario patrimonio otto-novecentesco di circa 650.000 volumi e 166 fondi archivistici (circa 805.000 documenti e circa 3000 opere d’arte, tra dipinti, disegni e sculture), in costante crescita nelle sue diverse sedi (Palazzo Strozzi, Palazzo Corsini-Suarez e magazzino viale Guidoni), la prosecuzione dei lavori di ordinamento e catalogazione di alcuni importanti Fondi dell’Archivio Contemporaneo (Alberto Arbasino, Claudio Magris, Marisa Madieri, Silvio Branzi, Vasco Pratolini e Adolfo Orvieto) e indicizzazione del Copialettere di Vieusseux, è intenzione del Gabinetto Vieusseux realizzare fino alla fine del mandato ulteriori importanti iniziative in grado di coinvolgere un’utenza sempre più ampia e fasce di età più giovani.  

Tra questi progetti relazionati con il digitale emergono:  

  • “100 scatti” che consiste nella scelta di frammenti di opere letterarie degli scrittori più significativi che hanno intessuto relazioni con Gabinetto Vieusseux. I brani verranno letti da studenti e scrittori, poi messi in Rete coinvolgendo anche influencer. 

  • “Sciacquare in Arno”, la redazione in collaborazione con l’Accademia della Crusca e la Regione Toscana di un vocabolario on line della lingua italiana contemporanea (modi di dire, neologismi etc.), con il coinvolgimento di studenti, dottorandi e giovani studiosi. 

  • “Incontri nelle scuole fiorentine” con noti scrittori che racconteranno come si scrive un romanzo o una graphic novel e discuteranno con gli studenti delle loro opere (sono previsti incontri con scrittori di favole nelle scuole primarie).  

Per conoscere il programma completo consultare il seguente link oppure accedere al sito del comune di Firenze > Home  >  Comunicati stampa  > Il nuovo corso del Gabinetto Vieusseux tra eredità ottocentesca e intelligenza artificiale